Sulla rivista “Consulenza Agricola” n. 7/2024 abbiamo commentato la nuova disciplina del recupero dei crediti d’imposta indebitamente utilizzati, così come riformata dal D.Lgs. n. 87/2024 in attuazione della legge n. 111/2023, recante la delega al Governo per la riforma fiscale. In particolare, l’art. 20, comma 1, lett. a) della citata legge, prevedeva la necessità di “introdurre, in conformità agli orientamenti giurisprudenziali, una più rigorosa distinzione normativa anche sanzionatoria tra le fattispecie di compensazione indebita di crediti di imposta non spettanti e inesistenti“.

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