Sulla rivista “il Fisco” n. 13/2024 abbiamo commentato la sentenza n. 5524/2024 della Corte di Cassazione in tema di redditi di lavoro dipendente prodotti in Kazakistan da una persona fisica residente in Italia. Secondo la Corte, tali redditi sono soggetti a tassazione concorrente in forza dell’art. 15 della convenzione contro la doppia imposizione. La Cassazione ha inoltre statuito che, stante l’omissione della dichiarazione dei redditi in Italia, al contribuente sarebbe precluso il regime di tassazione sulla base delle retribuzioni convenzionali previsto dall’art. 51, comma 8-bis, del Tuir.

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