Sulla rivista “il Fisco” n. 17/2024 abbiamo commentato l’ordinanza n. 8238/2024 della Corte di Cassazione concernente un caso di “doppia residenza” fiscale di una persona fisica tra Italia e Bielorussia. La Corte ha evidenziato la necessità di un esame cumulativo e congiunto dei legami personali ed economici al fine di individuare lo Stato di residenza. Richiamando poi la nota giurisprudenza comunitaria (Louloudakis, Commissione c. Rep. Ellenica e Alevizos), la Cassazione ha chiarito che – nel caso non sia possibile individuare il centro principale degli interessi del soggetto – va data preminenza ai legami di carattere personale.
