Con la sentenza n. 729/2025 la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Torino ha definito un contenzioso da noi patrocinato in tema di agevolazioni fiscali a fronte dell’investimento in startup innovative, affrontando una questione giuridica di particolare interesse. La Corte ha chiarito che, al fine di beneficiare delle detrazioni previste dal D.L. n. 179/2012, è sufficiente che l’investitore ponga in essere un conferimento di denaro iscritto alla voce del capitale sociale o della riserva da sovrapprezzo azioni. Al riguardo, tenuto conto dell’ecosistema delle startup innovative, le quali frequentemente realizzano significative perdite nei primi anni di vita, è fiscalmente irrilevante che il conferimento avvenga a titolo di aumento di capitale ovvero si renda necessario per ricostituire il patrimonio della società. Si tratta infatti in ogni caso di un investimento agevolabile.

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