Con la sentenza n. 729/2023, la Corte di Giustizia di primo grado di Torino ha deciso una causa seguita dal nostro Studio in tema di coacervo “successorio”, ritenendolo ormai implicitamente abrogato. Il giorno dopo il deposito della sentenza, l’Agenzia delle Entrate (che poche settimane prima aveva strenuamente difeso in udienza tale istituto) ha emanato la circolare n. 29/2023, con cui ha rivisto radicalmente la propria posizione in materia. Spazio alle istanze di rimborso?
